Coordinate: 45°40′40.22″N 9°07′55.49″E

Oratorio di Mocchirolo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Oratorio di Mocchirolo
Facciata dell'Oratorio di Mocchirolo
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneLombardia
LocalitàMocchirolo
IndirizzoVia per Mocchirolo
Coordinate45°40′40.22″N 9°07′55.49″E
Religionecattolica
Arcidiocesi Milano
Stile architettonicorinascimentale - gotico
Completamento1370

L'oratorio di Mocchirolo chiamato anche oratorio di San Grato o oratorio di Santa Maria Nascente, è una cappella gentilizia fatta edificare nel 1369 nella località Mocchirolo (nel comune di Lentate sul Seveso) da Lanfranco Porro, funzionario visconteo e referendario di Regina della Scala a Bergamo, e ha molti elementi in comune con l'oratorio di Santo Stefano in Lentate, del medesimo periodo e commissionato sempre dal Porro dove fece erigere il suo luogo di sepoltura[1].

Affreschi dell'oratorio di Mocchirolo

Storia e descrizione

[modifica | modifica wikitesto]

L'oratorio è formato da due blocchi inseriti uno nell'altro in mattoni e ciottolato, con la volta a botte. La facciata ha subito interventi di restauro nel XVII secolo, e termina con un timpano in marmo. Il portale e la grande finestra sono dominati da contorni rettangolari squadrati[2].
Il committente è affrescato con la famiglia, sulla parete di destra del presbiterio, mentre porge il modellino della chiesa al santo patrono, mentre gli affreschi di Sant'Ambrogio in cattedra che flagella gli eretici e il Matrimonio mistico di Santa Caterina si trovano sulla parete di sinistra. Sulla parete di fondo del presbiterio è presente il grande affresco della crocifissione.

Degli affreschi si sa con certezza che l'autore è Pecino da Nova, o maestro di Mocchirolo presente nella Basilica di Santa Maria Maggiore in Bergamo negli anni dal 1354 al 1402, dove risulterebbe in alcuni documenti nominato come Magister Petrus de Nova e da dove nel 1378 si assentò per qualche tempo, per recarsi a Moncayrolum forse una mala interpretazione di Mocchirolo[3].

Gli affreschi sono stati strappati nel 1949 da Mauro Pellicioli, e donati dai proprietari Renato e Luigi Passardi, alla Pinacoteca di Brera, al fine di una migliore preservazione; nel museo sono stati ricomposti in una sala che riproduce l'esatta sistemazione precedente. Nella cappella di Mocchirolo sono visibili affreschi con figure di profeti venuti alla luce da restauri dei primi anni del XXI secolo[4].

  1. ^ Oratorio di Mocchirolo, su halleyweb.com, Comune di Lentate sul Seveso. URL consultato il 24 febbraio 2021.
  2. ^ Oratorio di Mocchirolo S. Grato, Lentate sul Severo (MZ), su lombardiabeniculturali.it, Lombardia Beni culturali. URL consultato il 18 settembre 2016.
  3. ^ museid italia - Cultura Italia: Cappella Mocchirolo, su culturaitalia.it, Musei d'Italia. URL consultato il 18 settembre 2016.
  4. ^ ORATORIO DI MOCCHIROLO (PDF), su camminosanpietro.it, Cammino san Pietro. URL consultato il 18 settembre 2016.
  • Carotti G, Pitture giottesche nell'oratorio di Mocchirolo a Lentate sul Seveso, Milano, 1887.
  • E. Mattavelli, Lentate sul Seveso, Romanò di Inverigo, Graffiti ed. e parrocchia San Vito, 1991.
  • V. Pracchi, L'oratorio di Santo Stefano a Lentate sul Seveso.Il restauro, Cinisello Balsamo, SilvanaEditoriale, 2007.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN315523580