Carlo Corsi
Carlo Corsi (Nizza, 8 gennaio 1879 – Bologna, 27 agosto 1966) è stato un pittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nasce a Nizza (Francia), si trasferisce prima a Bologna e in seguito a Torino, ove frequenta l'Accademia di Belle Arti, entrando in contatto con Giacomo Grosso. Nel 1912 viene invitato alla Biennale di Venezia (alla quale parteciperà più volte, anche nel dopoguerra, così come ha partecipato alle quattro edizioni della Secessione Romana); nel 1913 partecipa a delle mostre a Monaco, a San Francisco e alla I mostra della Secessione Romana.
È, assieme a Giovanni Romagnoli, Alfredo Protti e Guglielmo Pizzirani, tra i più apprezzati artisti bolognesi d'inizio Novecento, come sottolineato da una recente mostra tenutasi a San Marino, dedicata ai maestri bolognesi presenti alle edizioni della Secessione Romana. Nel 1941 vince il Premio Bergamo riservato ai giovani. Carlo Corsi ha però 62 anni. Il secondo premio va a Renato Guttuso che presenta l'opera Crocifissione. Nel 1953 vince un premio acquisto alla prima edizione del Premio Spoleto.
Carlo Corsi espone alla Biennale di Venezia a partire dal 1912 fino all'edizione del 1958 con una sala a lui riservata e la presentazione di Francesco Arcangeli. Dal 1908 al 1966, a fianco di Garzia Fioresi, Guglielmo Pizzirani, Alfredo Protti, Scorzoni e Romagnoli, è come socio artista uno dei nomi di punta dell'Associazione per le Arti "Francesco Francia" di Bologna. La Galleria Cinquantasei di Bologna ha pubblicato il primo volume del catalogo generale del maestro.
È sepolto nella Certosa di Bologna.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giancarlo Bernabei (a cura di), La Certosa di Bologna, Bologna, Santarini, 1993, p. 80.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Vittorio Sgarbi (a cura di), I maestri bolognesi alle grandi mostre della Secessione romana 1913-1916, Bologna, Edizioni Cinquantasei, 2002
- Claudio Spadoni (a cura di), Carlo Corsi. Opere dal 1902 al 1966, MAR, Museo d'Arte della Città di Ravenna, 6 ottobre - 9 dicembre 2012, Bologna, Edizioni Cinquantasei, 2012
- Catalogo generale delle opere di CARLO CORSI 1879/1966, Milano, Giorgio Mondadori, 2016
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Córsi, Carlo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alberto Baldini, CORSI, Carlo, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1931.
- Córsi, Carlo, su sapere.it, De Agostini.
- Nicoletta Cardano, CORSI, Carlo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 29, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1983.
- Associazione per le arti Francesco Francia (ed.), Corsi Carlo, in Storia e Memoria di Bologna, Comune di Bologna, 1990.
- Associazione per le arti Francesco Francia (a cura di), Corsi Carlo, in Storia e Memoria di Bologna, Comune di Bologna, 1990.
- Opere di Carlo Corsi, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Carlo Corsi, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96215896 · ISNI (EN) 0000 0001 2270 586X · SBN CFIV150843 · BAV 495/178731 · ULAN (EN) 500075616 · LCCN (EN) n88128552 · GND (DE) 119551470 · BNF (FR) cb149719473 (data) |
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